Cosa devi fare per trovare la casa dei tuoi sogni
L’acquisto di una casa è un passo importante e lasciami dire apertamente che è anche un sacrificio e impegno.
Un passaggio carico di emozioni e di aspetti tecnici da non sottovalutare; infatti dico sempre che deve essere un giusto mix tra testa e cuore.
In questo post ti spiego cosa ho fatto e cosa faccio io per trovare la casa che cerco, sebbene io lo faccia di professione, le logiche che uso sono le stesse che devi usare tu.
Vediamo i 5 punti chiave
1) DEFINIZIONE DEL SOGNO
2) LA RICERCA
3) LA TECNOLOGIA E IL DIGITALE
4) LA VISITA
5) IL CONSULENTE
1) DEFINIZIONE DEL SOGNO
La casa è il sogno di molte persone; spesso rappresenta un cambiamento, un qualcosa di nuovo, l’inizio di una nuova vita.
Ma che caratteristiche deve avere il tuo sogno? Hai iniziato a pensarci?
Questo è il tuo punto di partenza.
Ricordo molto bene quando ho comprato la mia prima casa; era per me è la mia futura moglie, sapevamo che avremo avuto dei figli e forse anche un animale domestico. Volevamo ampi spazi, libertà di movimento quindi rigorosamente due bagni 😀 e uno studio; cucina abitabile separata e ampio zona living. Per il budget che avevamo ci siamo orientati verso un appartamento anni ’70 da ristrutturare e dare un tocco personale.
Ecco questo è quello che abbiamo fatto prima di partire.
Torniamo al sogno. Personalmente ritengo che debba avere due caratteristiche, deve essere:
- sostenibile
- adatto alle tue esigenze
SOSTENIBILE
Il progetto di casa deve essere sostenibile per l’intera durata del possesso: da oggi nell’immediato e per domani.
Devi valutare la sostenibilità in base alle tue entrate attuali e non su ipotesi future. Se devi accendere un mutuo devi considerare una rata che ti permetta poi di vivere e dormire la notte.
Tipicamente le banche deliberano una rata pari all’incirca di 1/3 delle entrate mensili.
Altra considerazione è che la casa richiede impegno e investimenti extra mutuo come l’arredamento, le bollette, la manutenzione ordinaria e straordinaria e qualche imprevisto.
ADATTO ALLE TUE ESIGENZE
Il ragionamento della casa deve essere adatto alle tue esigenze di oggi, ma anche di domani; cerca di immaginarti dentro alla casa oggi ma fai un pensiero sul prossimo domani.
Come ti ho raccontato io mi sono immaginato in varie fasi della mia vita: in coppia, con un animale domestico e con dei figli. Cene con i nonni e qualche festa tra amici.
Prima di metterti in moto analizza la tua situazione e immagina il tuo futuro, dove vorrai essere, con chi, in quanti e cosa pensi possa servirti. Tieni presente, figli, passioni, spazi aperti etc senza esagerare ovviamente 🙂 ricorda che deve essere sostenibile.
2) LA RICERCA
Definito quello che vuoi, il passo successivo è: “inizia a cercare!“.
Sii deciso e non perderti in chiacchiere. La ricerca della casa va fatta seriamente e con costanza. E’ quasi un lavoro. Solo così troverai quello che cerchi. Alza il sedere dalla sedia ed esci; visita le vetrine delle agenzie e poi entraci.
Inizia a spargere la voce, ai famigliari, parenti, vicini e amici.
Alza le antenne, come si suol dire, ma nel vero senso della parola: guardati attorno e in alto, sono li i cartelli esposti con la scritta “VENDESI”.
3) LA TECNOLOGIA E IL DIGITALE
Usa la tecnologia. Viviamo una nuova era, quella digitale e della smaterializzazione delle relazioni. In questo caso sfruttala. Come? Semplice, iscriviti ai vari portali di compravendite immobiliari; imposta dei filtri per le ricerche e salvale, in questo modo riceverai delle notifiche ogni qualvolta un nuovo immobile corrispondente alle tue esigenze sarà inserito nel portale. Risparmi un sacco di tempo. Ti consiglio di installarti le app.
4) LA VISITA
Io ritengo, per esperienza, che la visita, adocchiato l’immobile, vada sempre fatta.
Ok l’appuntamento in agenzia, ok le foto e i virtual tour ma l’immobile va visto di persona!
I motivi per cui devi fare la visita sono molteplici; foto poco realistiche, non conosci la zona, non puoi analizzare il contesto in cui è immerso l’immobile e tanto altro.
Le foto che trovi negli annunci non sono rappresentative; sono fatte “troppo bene”, patinate e quindi strumentalizzate al fine di proporre qualcosa che non rispecchia la realtà oppure sono fatte male, con poca attenzione, con la casa in disordine e la fatidica tavoletta del water alzata.
In entrambi i casi, nel bene o nel male, non definiscono la realtà.
Continuando i perché, la visita dal vivo ti completa il quadro e l’esperienza. Esserci di persona ti aiuta a capire il luogo, la zona, l’immobile nel suo insieme, come è abitato; Ti permette di cogliere dei particolari importanti che una foto non ti può assolutamente dare. Di persona ti puoi fare un’idea delle condizioni reali dell’immobile, degli spazi e puoi iniziare a lasciar libera la tua immaginazione per eventuali modifiche e personalizzazioni che desideri valutare.
Dal vivo capisci il contesto in cui si trova la casa. Il tipo di vicini, la gestione del condominio e le aree comuni da parte dei condomini e amministratore, servizi pubblici, ciclabili e altro.
La visita penso sia una dei passaggi più importanti per poter escludere con certezza un’immobile dalla tua lista dei desideri o mantenerlo per approfondire gli aspetti tecnici e burocratici che vediamo nel prossimo punto.
5) IL CONSULENTE
I tempi stanno cambiando e anche il modo di acquistare. Ci sono più opportunità d’acquisto, ad esempio le aste, ma il mercato si è complicato.
In una normale compravendita ci sono diversi aspetti tecnico-legali da conoscere e valutare.
Non basta che una casa ti piaccia, questo è la prima fase di due.
L’immobile deve essere “in ordine” dal punto di vista catastale, urbanistico; non deve avere pendenze, deve essere libero da ipoteche, non deve avere pignoramenti o decreti ingiuntivi. Purtroppo, sempre più spesso c’è una giungla da attraversare prima di poter fare l’acquisto.
Per quanto sopra, io consiglio di farsi seguire da un consulente, che a volte è l’agente immobiliare stesso, ma spesso per la posizione da intermediario che occupa, quest’ultimo non si espone e ti lascia l’incombenza, sempre che tu lo sappia che esiste.
Negli Stati Uniti è la normale prassi appoggiarsi ad un consulente o anche chiamato property finder, la figura professionale che ti aiuta a cercare l’immobile e affianca per l’intero iter.
Per tuo conto, porta avanti la trattativa commerciale, effettua le necessarie verifiche documentali sull’immobile, sul venditore ed evita che tu possa arrivare al giorno del rogito – il più impegnativo emotivamente ma anche il più bello – e debba rinunciare all’acquisto per colpa di qualche cavillo o mancanza.
CONCLUSIONI
Per concludere devo rivelarti un segreto, anzi due:
1) Non esiste solo il prezzo come parametro di valutazione
2) L’acquisto è un grande compromesso
Il prezzo non è il solo parametro che devi tenere presente. Ci devono essere, come appena esposto, le giuste condizioni per poter affrontare il rogito in serenità.
Inoltre, devi sapere che l’acquisto della casa (generalmente) è un grande compromesso. Dovrai scendere a patti con te stesso, con la moglie/marito, con i figli, con i genitori se hanno voce in capitolo. Dovrai accettare delle imperfezioni nella progettualità di cambio vita; la zona, i vicini, le dimensioni del giardino, il vialetto di ingresso, la vicinanza o meno dalle scuole e tanto altro ancora.
Sappi che qualcosa dovrai lasciare per strada 😉
Ma una volta trovato questo grande compromesso…ti godrai la tua nuova vita e ti auguro tanta felicità.
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